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Autore

Martini Quinto

Nato a Seano, in provincia di Firenze il 31 ottobre 1908. Autodidatta, seguì la sua vocazione di scultore incoraggiato da Ardengo Soffici. La sua prima partecipazione ad una mostra collettiva è del 1927. Ha esposto poi alla Biennale di Venezia, alla Quadriennale di Roma ed a numerose manifestazioni all’estero (Messico, Giappone, USA). A firenze, è stato insegnante all’Accademia di Belle Arti. Ha modellato diverse medaglie. E’ morto nel novembre del 1990.(cfr. Lorioli Vittorio, Medaglisti e incisori italiani del XX secolo, Litostampa Istituto Grafico 1995)

Descrizione

D/ Anepigrafo, nel campo, figura di uomo sdraiato per terra con serpente avvinghiato, R/ Liscio.

Iscrizione

dritto, in basso
QuintoM

Osservazioni

L'episodio descritto nel medaglione probabilmente si riferisce al XXV canto dell'Inferno dove i dannati subiscono una metamorfosi in serpenti.

N° inventario

1267

Tipologia

medaglione

Provenienza

donazione

Datazione

sec. XX,fine/inizio

Materiale e Tecnica

gesso

Misura

mm ⌀ 200

Peso

450 gr.

Stato di conservazione

buono