Con una breve cerimonia di benvenuto nella Sala Consigliare del Municipio di Ravenna, è stata inaugurata giovedì 20 agosto l’edizione 2009 della Scuola Estiva internazionale in Studi Danteschi organizzata dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e dal Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali di Ravenna in collaborazione con l’Archidiocesi di Ravenna-Cervia e il Comune di Ravenna.

36 gli iscritti alla settimana che si concluderà il 26 agosto, per la maggior parte provenienti dalle varie regioni italiane ma anche dall’Inghilterra, dall’Irlanda e dall’Ungheria.

Ha fatto gli onori di casa, portando il saluto della Città, l’Assessore all’Istruzione del Comune Electra Stamboulis, seguita dall’Assessore alla Cultura della Provincia Massimo Ricci Maccarini e dal Ministro provinciale dei Frati Minori Conventuali dell’Emilia-Romagna fr. Mauro Gambetti.
Il prof. Giuseppe Frasso, direttore scientifico della Scuola, ha quindi presentato il programma di questa terza edizione che si articolerà in due moduli didattici rispettivamente tenuti dal prof. Carlo Delcorno (Università di Bologna) su Dante e i predicatori, e dalla prof.ssa Lucia Battaglia Ricci (Università di Pisa) su Dal testo all’immagine (e viceversa): percorsi danteschi. I moduli saranno intervallati da un seminario a cura del prof. Alessandro Ghisalberti (Università Cattolica di Milano) su Dante e la teologia monastica e da un itinerario dantesco nel mosaico ravennate guidato della prof.ssa Laura Pasquini (Università di Bologna). Prevista anche la visita alla specialistica biblioteca del Centro Dantesco.

Tre le conferenze pubbliche aperte alla Città e ai suoi ospiti: la prima sabato 22 a cura dal prof. Luca Serianni (Università di Roma “La Sapienza”) su La similitudine nella “Commedia”, seguita martedì 25 da quella del prof. Lorenzo Ornaghi, rettore dell’Università Cattolica di Milano, su La pace e la felicità dell’umana famiglia nel pensiero politico di Dante, e mercoledì 26 dall’intervento del prof. Giuseppe Frasso (Università Cattolica di Milano) su Dante e Petrarca.

L’iniziativa è posta sotto il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura, della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Ravenna, delle Società Dantesche tedesca, americana, italiana e ungherese, della Società Dante Alighieri, ed è stata realizzata grazie al determinante contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.