Enna. La secentesca chiesa barocca delle Anime Sante del Purgatorio è stata la degna cornice dell’evento culturale “Lectura Dantis”organizzato nell’ambito della “Settimana Federiciana” dal Comitato ennese della Società Dante Alighieri, presieduto da Rocco Lombardo, il quale, nel presentare i protagonisti della manifestazione, ha sottolineato che l’incontro “vuole essere un omaggio a Federico II”, definito da Dante nella sua Divina Commedia: “l’ultima possanza”. Le letture sono state attinenti al tema. La scelta è caduta: sul XIII Canto dell’Inferno, “I suicidi – Pier delle Vigne”; sul III Canto del Purgatorio, “Gli scomunicati – Manfredi di Svevia” e sul III Canto del Paradiso, “Gli spergiuri – Piccardi Donati – Costanza d’Altavilla. I passi sono stati letti dalle attrici Elisa Di Dio e Patrizia Fazzi della Compagnia dell’Arpa, entrambe avvincenti interpreti della liricità delle rime del sommo poeta. Le dotte introduzioni ai testi si devono ai proff. Giuseppe Nigrelli, già docente di filosofia presso il liceo statale di Leonforte e Paola Rubino, preside dell’istituto professionale di stato “Federico II” di Enna. Hanno deliziato il numeroso e attento pubblico, con delicate ‘figure’ scenografiche: Valentina Libertino, Laura Monastero, Giusy Severino e Sabrina Sproviero. Inoltre Ivana Antinoro, Luca Manuli e Michela Gioveni del gruppo Triskele hanno creato, con i loro costumi, l’atmosfera trecentesca. Federico Emma ha curato l’apparato tecnico-video. E’ intervenuta, infine, Cettina Rosso, presidente della Casa d’Europa di Enna, per un ringraziamento ai relatori, alle lettrici, ai figuranti e alla “Dante”, in particolare, per la riuscita dell’incontro dedicato all’Imperatore svevo chiamato dai posteri “stupor mundi”.