Benigni: innamorato della Divina Commedia grazie ad una suora
Prima ancora di leggerla e studiarla per presentarsi sul palco, Roberto Benigni studio’ e si innamoro’ di Dante e della sua Divina Commedia sui banchi dell’istituto tecnico commerciale Datini di Prato. Oggi si scopre che a far scattare in lui quell’amore fu suor Teresa D’Alessandro, sua insegnante di letteratura negli ultimi due anni delle superiori e, prima ancora, per cinque mesi in seconda media. La storia di suor Teresa e del suo studente forse piu’ famoso e’ pubblicata per la prima volta sul numero del settimanale Toscana Oggi in uscita in questi giorni. Benigni ”studio’ con me letteratura, Dante e la Divina Commedia, e mostro’ vivo interesse, tanto da venire volontario piu’ di una volta. Che alunno era Benigni? In Italiano – racconta suor Teresa – era veramente brillante e fantasioso”. L’anziana religiosa, dopo 40 anni di insegnamento, oggi dirige una casa di preghiera a Firenze ricorda un tema dell’attore/regista in occasione della discesa dell’uomo sulla luna, nel 1969: ”chiedevo di confrontare questo avvenimento con il mistero e i mille perche’ della vita. Ovviamente pochi, se non nessuno, seppe interpretarlo, tranne Roberto che riusci’ a manifestare la profondita’ del suo pensiero, nascosto nella comicita’ del suo apparire. Gli diedi otto e non era frequente che io dessi questo voto, quasi mai lo davo. Anche all’esame di maturita’ scrisse un bel tema”. Gia’ allora si capiva ”trasmetteva la sua umanita’ attraverso le sue battute” tanto che lei consiglio’ alla madre e alla sorella di farlo continuare ad andare in scena, ”E’ veramente la sua strada. Deve seguirla”. Tra gli aneddoti la suora ne ricorda uno, durante una recita delle scuole al Metastasio: ”La suora e la professoressa Tempestini… le sorelle Kessler!”. Suor Teresa conclude i suoi ricordi con un invito: ”Come a tutti gli alunni, a Roberto ho voluto bene e sono contenta del suo successo, anche se per me ‘La vita e’ bella’ principalmente se si ama il Signore con tutta l’anima. Vorrei rivederlo, ma e’ probabile che mi abbia dimenticato”.