Un nuova sala intitolata a “Padre Severino Ragazzini” per trasmettere un “Dante vivo” nell’interpretazione degli artisti del pennello e dello scalpello
Poco distante dalla tomba di Dante Alighieri, precisamente in Largo Firenze, accanto all’abside della Chiesa di San Francesco, che nel 1321 ha ospitato i funerali del Sommo Poeta, i Frati Francescani, sempre fedeli custodi della sua memoria lungo i secoli, hanno voluto mettere a disposizione degli artisti del pennello e dello scalpello una bella sala intitolata a “Padre Severino Ragazzini”, fondatore del Centro Dantesco. Si tratta di un’opportunità offerta a questi artisti per trasmettere ai visitatori quel messaggio e quei sentimenti che gli endecasillabi danteschi hanno suscitato nella loro fantasia. Fin dall’inizio Padre Severino ha proposto a questi artisti di accostarsi a Dante, approfondirne il messaggio e trasmetterlo attraverso la loro arte; per loro ha organizzato mostre e concorsi. Grandi artisti italiani e stranieri, come Greco e Manzù, hanno accolto l’invito, offrendo alcune loro opere.
Ora il Centro Dantesco, con la nuova Sala, non solo attraverso la Biblioteca, il Museo, le pubblicazioni, i convegni, i numerosi eventi e concorsi, le letture dantesche ma anche attraverso le mostre degli artisti può continuare a realizzare il sogno del fondatore che immaginava il sepolcro di Dante non solo come un monumento conservativo di una salma ma come una cattedra da cui parlare all’uomo di ogni secolo. E Dante, il poeta più contemporaneo che esista, come lo definiva Mario Luzi, continua a parlare ed affascinare con i suoi versi.
La nuova Sala sarà inaugurata sabato 31 agosto e questo sarà il primo appuntamento della fitta agenda prevista dal settembre dantesco 2013.
Questo il programma previsto:
Sabato 31 agosto:
Ore 17,30: Biblioteca del Centro Dantesco, Via Dante Alighieri 4:
Scoprimento del libro “La Divina Commedia – disegnata” da Madè”.
Dono dell’Artista e dell’Editore Walter Farina
Percorrendo i Musei danteschi….
ore 18,00: Sala “Severino Ragazzini”, accanto all’entrata della Basilica di S. Francesco in Largo Firenze
Scoprimento del busto “P. Severino Ragazzini”, fondatore del Centro Dantesco
Scoprimento della maiolica su pietra lavica “E nacque al mondo un sole” (Canto XI del Paradiso), dono di Pippo Madè, del maestro Carmelo Elmo e della Fornace Serravelle di Santo Stefano di Camastra
Inaugurazione della Mostra pittorica “La Divina Commedia” di Pippo Madè
(Resterà aperta dall’1 al 30 settembre, ore 10-12; 15-17,30)
Ore 18,30: S. Messa in Basilica di San Francesco (la chiesa di Dante). Presiede P. Giovanni Voltan, nuovo Ministro Provinciale della italiana di S. Antonio.
La Cappella musicale della basilica di S. Francesco, diretta da Giuliano Amadei, animerà la Santa Messa.
Ore 19,30: Presentazione del volume “La Divina Commedia – disegnata” da Madè”
Presentano: Prof.ssa Adriana Adorno Mastrangelo – Storico dell’Arte;
Prof. Salvatore Lo Bue – Docente di Poetica alla Facoltà di Lettere e Filosofia UNIPA;
Prof. Tommaso Romano – Scrittore e Critico d’Arte;
Modera: Rosario Lo Cicero – Presidente Associazione Culturale Internazionale Madè.
Domenica 1 settembre
Ore 21: Chiesa di San Francesco, omaggio musicale a Dante: “DEUS EX PETRA”, parte I, Inferno di Dante. Letture di Gianfranco Tondini e brani musicali scritti e suonati al pianoforte da Koro Izutegui. Accompagnamento dell’Ensemble “Mosaici sonori”: violino, violoncello, flauto ed oboe.