Titolo non disponibile

Autore

Scultore nato a Morciano (Forlì) nel 1906. Si è più tardi trasferito a Roma. Dal 1945 si è dedicato in particolare alla medaglistica, modellando un numero cospicuo di pezzi. Ha realizzato, tra l’altro, una serie di 120 medaglioni fusi dedicati alla Divina Commedia dantesca. Ha esposto a Ravenna, Milano, Roma, Firenze, Parigi con prorpie personali, ed ha parteciapto ad esposizioni collettive in Italia e all’estero.(cfr. Lorioli Vittorio e Conti Paolo Fernando, Medaglisti e incisori italiani dal Rinascimento a oggi, Cooperativa grafica bergamasca 2004)

Descrizione

D/ Nel campo entro corona circolare, veduta della città di Caserta vecchia con edificio diroccato ed una chiesa, R/ Nel campo entro corona circolare, figure intere afiancate del Poeta e di Virgilio a destra nella selva dei suicidi e delle arpie.

Iscrizione

dritto, nel giro entro corona circolare
rovescio, nel giro entro corona circolare
rovescio, nel giro in basso
SEMINARIO DI STUDI DANTESCHI DI TERRA DI LAVORO PALAZZO REALE CASERTA *
FEDE PORTAI AL GLORIOSO OFFIZIO - INF. XIII
O. PICCIONE

Editore/Stampatore/Incisore

Bibliografia

Donati D.
2002
pp. 402-403, n° 477
00000001

Osservazioni

La figurazione del rovescio della medaglia rappresenta l'incontro tra Dante e Virgilio e il suicida Pier delle Vigne raccontato dal Poeta nel XIII canto dell'Inferno.

N° inventario

1615

Tipologia

medaglia

Provenienza

donazione

Datazione

1965

Materiale e Tecnica

bronzo

Misura

mm ⌀ 45

Peso

40 gr.

Stato di conservazione

buono

Archivio fotografico busta n°

-

Luogo di conservazione