Collaborazioni
Comune di Ravenna
Fin dal suo sorgere il Centro ha goduto, in forme diverse, della collaborazione delle istituzioni, fra cui quella del Comune di Ravenna, mai mancata anche attraverso il sostegno economico a diverse delle iniziative promosse.
Un tappa importate in questo percorso è stata l’approvazione, il 10 ottobre 2005, da parte del Consiglio Comunale della Città, di una specifica convenzione attraverso la quale oltre a manifestare l’apprezzamento per l’attività fino ad allora svolta, la civica amministrazione ha voluto confermare il sostegno al Centro attraverso un rapporto continuativo e, dunque, più efficace.
Scaduta nel 2007, la convenzione è stata rinnovata per il quinquennio 2008-2012.
Provincia di Ravenna
Anche la Provincia di Ravenna – il cui palazzo costituisce uno dei riferimenti della c.d. Zona Dantesca – ha sempre incoraggiato e sostenuto l’attività del Centro anche attraverso l’erogazione di specifici contributo per le attività di promozione da esso organizzate.
Una collaborazione che si è progressivamente estesa alla gestione delle specialistiche collezioni attraverso due distinte convenzioni: una relativa alla raccolta artistica, l’altra per quella bibliografica e documentaria.
La prima, sottoscritta l’11 dicembre 1997 e rinnovata il 17 novembre 2003, ha lo scopo di integrare il museo del Centro nel Sistema Museale provinciale per una sua migliore valorizzazione, ma anche per un allineamento degli standard e obiettivi di qualità ai criteri dei musei dell’Emilia-Romagna.
La seconda convenzione invece è stata firmata il 26 agosto 1998 e mentre impegna il Centro a garantire la piena e continuativa fruibilità del proprio patrimonio documentario, rende possibile l’inserimento della medesima raccolta nella Rete di Romagna del Servizio Bibliotecario Nazionale
Università Cattolica del Sacro Cuore
La celebrazione, nell’anno 2005, del quarantesimo anniversario della Lettera apostolica Altissimi cantus, con cui il Papa Paolo istituiva “motu proprio” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano una cattedra di studi danteschi, è stata l’occasione per l’avvia di una promettente collaborazione tra il Centro Dantesco e quella Università che ha portato nel marzo 2007 ad un accordo di collaborazione per l’organizzazione di una Scuola estiva in Studi Danteschi da tenersi nella città di Ravenna. L’accordo è stato poi perfezionato nell’anno 2008 con la stipula di una convenzione quadro per attività didattiche, scientifiche e formative.
Centro Relazioni Culturali di Ravenna
La collaborazione con il Centro Relazioni Culturali di Ravenna, gruppo di volontariato culturale presieduto da Walter Della Monica, coincide con l’avvio del “Progetto Dante Ravenna” con la lettura dell’intera Divina Commedia a cura di Vittorio Sermonti, nella suggestiva cornice della Basilica di S. Francesco, accanto alla Tomba del sommo Poeta.
Iniziata nel 1995, la rassegna si è conclusa nel 1997, con un’anteprima dell’ultimo canto del Paradiso letto alla presenza del Papa Giovanni Paolo II nel cortile del Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo la sera del 31 agosto. Dal 1998 il “Progetto Dante” è poi proseguito con la rassegna internazionale “La Divina Commedia nel mondo” dedicato alle traduzioni del poema.
Dante in rete
“Dante in rete” è una libera aggregazione di docenti nata a Ravenna nell’anno scolastico 2003/04, con l’obiettivo di aiutare gli studenti ad incontrare la grande poesia di Dante e, in particolare, la Divina Commedia. Nel corso degli anni l’iniziativa ha varcato i confini cittadini coinvolgendo migliaia di studenti e un gran numero di insegnanti di varie scuole italiane.
“Dante in rete” collabora dal 2010 con il Centro Dantesco, con il quale ha allestito – e tuttora cura- il “Museo Centro Dantesco- Sezione didattica”, ha ideato e realizzato il volume Itinerari danteschi: un percorso fra arte, storia e letteratura nella città di Ravenna, ha organizzato e tenuto le lezioni del “Corso guide itinerari danteschi”.