Ulisse e Diomede (serie aurea Divina Commedia. Inferno, canto 26)
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Denominazione/Titolo | Ulisse e Diomede (serie aurea Divina Commedia. Inferno, canto 26) |
Datazione | sec. XX, seconda metà |
Tipo | medaglia |
Materiale | metallo dorato |
Tecnica | coniazione |
Descrizione | D/ Ulisse e Diomede nudi protesi verso l’alto tra fiamme di fuoco – Doppio cerchio lineare e perlinato. Taglio rigato. R/ Lucifero con tre facce e due grandi ali aperte, conficcato nel Cocito fino al petto, nell’atto di portare alla bocca un dannato – Doppio cerchio lineare e perlinato. Taglio rigato.
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Iscrizioni | D/ Nel giro in basso ULISSE E DIOMEDE CANTO XXVI | R/ Nel giro in alto e in basso LUCIPHER - HELL | R/ Nel giro in basso LUCIFERO INFERNO | R/ Nel campo a sinistra AFFER |
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Misure | Ø 30 mm |
Peso | 20 gr |
Note storiche-critiche | L’opera fa parte di una serie di trentasei medaglie dedicate alla Divina Commedia (dodici per ogni Cantica) i cui soggetti sono in gran parte ricavati dalle illustrazioni di Gustave Doré. In particolare per il rovescio di questa medaglia – comune a tutte le dodici dedicate alla prima Cantica – si veda l’illustrazione del Doré a Inferno XXXIV, 19-21.
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Bibliografia | Donati D. 2002, pp. 566-567, n. 671 |
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Inventario | |
Conservazione | buono |
Mostre | Bergamo, Dante Alighieri nella medaglia contemporanea, 2001 |
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Acquisizione | donazione |
Osservazioni | Titolo del catalogatore
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