Dopo aver ripercorso, nei tre anni precedenti,l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso, attraverso la lettura dei canti più significativi di ciascuna cantica, l’avventura dantesca proposta della Facoltà di Scienze della Formazione della sede di Piacenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, riparte quest’anno, da giovedì 23 aprile, con un taglio tematico. «Abbiamo scelto – così gli organizzatori nel depliant di presentazione del IV ciclo della rassegna – come tema-guida, mantenendo però l’articolazione per canti, il modo in cui Dante declina le figure demoniache e mostruose del mondo pagano e di quello cristiano. Facciamo rappresentare il primo dai Giganti: figli di Gea e di Urano, puniti per avere tentato di scalare il cielo, sono collocati da Dante a custodire i traditori. Per quanto riguarda il mostruoso cristiano, esamineremo invece le figure dei diavoli, che nei canti XXI e XXII inscenano una vera e propria caccia a Dante e a Virgilio, e del loro capostipite, l’angelo ribelle Lucifero, collocato al centro della Terra, alla massima distanza dall’Empireo. Non cambia, invece, la formula degli incontri: uno studioso di Dante ci aiuterà a comprendere gli elementi più significativi di ciascun canto, in relazione al tema indicato; toccherà poi ad un attore dare voce e corpo alle parole di Dante, restituendocene tutto il valore fonico e tutto lo spessore semantico».

Allegati
Depliant con il programma della rassegna