CONCORSO NAZIONALE DI COMPOSIZIONE
DANTE IN MUSICA
Quinta edizione (2025)
1. L’Associazione CAPPELLA MUSICALE della BASILICA DI SAN
FRANCESCO di Ravenna, in collaborazione con il CENTRO DANTESCO dei
Frati Minori Conventuali e la Cooperativa MOSAICI SONORI di Ravenna ,
nell’intento di commemorare la figura del Sommo Poeta Dante Alighieri, nel luogo in
cui sono conservate le reliquie, e promuovere la creazione di un repertorio vocale a lui
dedicato, bandisce il 3° Concorso Nazionale di Composizione per Soli, Coro e
Orchestra.
2. Al concorso possono partecipare compositori di nazionalità Italiana o straniera,
residenti in Italia, senza limiti di età.
3. Il concorso è dedicato a composizioni per coro a 4voci (soprano, contralto, tenore e
basso), soprano solista, con accompagnamento di piccola orchestra, composta da:
quintetto d’archi, flauto, oboe, clarinetto, corno, fagotto e organo su testo estrapolato
dalla DIVINA COMMEDIA, per una durata da circa 35 a massimo 45 minuti. Saranno
preferite le composizioni che si basano su uno stile musicale tonale.
4. Le partiture anonime delle composizioni, inedite e mai premiate in precedenti
concorsi di composizione, dovranno pervenire in cinque copie alla Segreteria del
Concorso Nazionale di Composizione Corale “DANTE IN MUSICA” presso Cappella
Musicale della Basilica di San Francesco di Ravenna, presso il Centro Dantesco, via
Dante Alighieri 4, entro le ore 24 del 31 Maggio 2024. E’ previsto il pagamento di una
tassa di iscrizione di € 30,00 (trenta/00) per ogni composizione presentata in concorso.
Il pagamento è da effettuarsi, contestualmente all’invio del materiale, sul conto corrente
bancario:
iban IT 23 G 08542 13103 036000229162 intestato a Cappella Musicale della
Basilica di San Francesco – Ravenna.
Le tasse di partecipazione verranno restituite solo in caso di annullamento del Concorso.
5. Sulle partiture dovranno essere indicati il titolo ed i passi della Divina Commedia da
cui sono stati estrapolati i testi. E’ richiesto un CD contenente il file audio, in formato
MP3 o MIDI, relativo alla composizione.
6. Il vincitore del concorso è tenuto a fornire entro il 25 Giugno 2024 – a sua cura e
spese – il materiale completo per l’esecuzione (partitura, parti per ogni singolo
strumento, e riduzione per canto e pianoforte) realizzato con un programma informatico.
7. Nel plico contenente le partiture dovrà essere inserita una busta chiusa contenente le
generalità, il recapito postale, telefonico del compositore e una dichiarazione autografa
attestante che la composizione presentata è inedita e che non è mai stata premiata in
precedenti concorsi (nonché l’autorizzazione al trattamento dei propri dati personali D.
Lgs 196/2003).
8. Il vincitore sin d’ora dà il consenso alla eventuale registrazione in audio e video del
proprio lavoro e rinuncia esplicitamente a qualsivoglia rivalsa o diritto relativo
all’utilizzo di dette registrazioni.
9. La giuria del concorso valuterà, entro il 20 Giugno 2024, i lavori pervenuti,
selezionando una sola composizione sulla base preferenziale dei contenuti, delle qualità
estetiche e della eseguibilità.
10. All’autore della composizione selezionata, se questa otterrà un punteggio non
inferiore a punti 80/100,verrà assegnato un premio di Euro 250,00 (duecentocinquanta ).
11. La composizione selezionata, anche se non raggiungerà i requisiti di cui al
precedente punto 10, potrà essere presa in considerazione per l’esecuzione da parte della
Cappella Musicale di San Francesco a Ravenna sotto la direzione del proprio Maestro in
occasione del Concerto per DANTE 2024 che avrà luogo nel mese di settembre 2024,
nella Basilica di San Francesco a Ravenna.
12. La giuria del Concorso Nazionale, a suo insindacabile giudizio, può ritenere che
nessuna delle composizioni pervenute sia idonea ad essere eseguita dalla Cappella
Musicale della Basilica di San Francesco – Ravenna.
13. Le partiture inviate non verranno restituite.
14. La domanda di partecipazione al Concorso implica l’accettazione incondizionata da
parte del concorrente di tutte le norme stabilite dal presente regolamento.
15. In caso di contestazioni sarà competente il Foro di Ravenna e comunque fa testo il
bando in lingua italiana.