Dante’s corner, per tutto il mese di luglio Franco Costantini declama Dante a richiesta

Sarà il pubblico a richiedere il brano preferito: un vero e proprio juke box poetico vivente

L’estate ravennate si arricchisce con un evento unico e originale, che grazie all’immortale poesia di Dante Alighieri ‘sposa’ cultura e turismo: ‘Dante’s corner’. È un’iniziativa pensata e realizzata da Franco Costantini che dall’1 al 31 luglio, per quattro ore al giorno, sarà ospitata al Caffè Alighieri, a pochi metri dalla tomba del grande poeta (all’angolo fra via Gordini e via Alighieri). Il progetto è promosso dal Comune di Ravenna e ha ottenuto il prestigioso patrocinio del Centro dantesco.

Dalle 11 alle 13 e dalle 16.30 alle 18.30 di ogni giorno di luglio turisti, appassionati di poesia e chiunque sia curioso di ascoltare la poesia del Poeta potrà richiedere a Costantini, vero e proprio ‘juke box’ poetico, di declamare un brano dell’opera dantesca. Costantini non sarà sempre solo ma avrà anche ospiti a sorpresa, musicisti, cantanti, artisti, scrittori, che lui stesso inviterà di volta in volta per improvvisazioni, interventi, provocazioni. Oltre alle quattro ore giornaliere fisse, Costantini farà anche gli ‘straordinari’ nei giorni in cui sono previsti gli arrivi delle navi da crociera (1, 2, 9, 11, 12, 20, 22 e 26 luglio) : in questo modo saranno in tutto oltre 160 le ore di spettacolo.

È la prima volta che in Italia si propone un ‘juke box poetico’ di questo tipo: l’angolo di strada da cui si può ammirare, sullo sfondo, la tomba di Dante, per un mese risuonerà dei versi immortali della Commedia, del Convivio, della Vita Nuova e di tutte le altre opere dell’esule fiorentino, declamati da uno dei più conosciuti ‘fini dicitori’ di poesia di tutta Italia: a conferma di ciò basta scorrere l’elenco degli eventi di cui è stato protagonista e delle collaborazioni eccellenti, a cominciare da quella con Valerio Massimo Manfredi, che lo ha scelto come suo ‘lettore ufficiale’.

«L’idea – spiega Costantini – è nata pensando a come era possibile far sentire la ‘voce’ di Dante, a come far arrivare i suoi versi a tutti; a cominciare dai turisti che si accingono a visitare la tomba del Poeta. Inoltre, mi piace il ribaltamento del consueto rapporto palco-platea: in Dante’s Corner, la “platea” non avrà il solito ruolo, che è sostanzialmente ricettivo-passivo: sarà infatti il pubblico a decidere che cosa ascoltare».

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