La Cattedrale “S. Maria Assunta” di Pesaro, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Pesaro, nell’ambito delle celebrazioni del suo titolo, propone alle ore 21.15 del 14 agosto prossimo la lettura dei canti I e II dell’Inferno dantesco (la selva oscura e il soccorso di Maria Vergine).
Continua così un percorso iniziato lo scorso anno quando, nella stessa Basilica fu letto il traguardo della Commedia di Dante: Vergine Madre figlia del tuo Figlio…
“A rivestire della grande arte i passaggi divini della fede cristiana – e fondare se mai una consuetudine di confronti poetici -, si propone per questo 2008 il celebre attacco di Dante, sempre e solo mariano. Nel mezzo del cammin di nostra vita un uomo erra smarrito nella selva ma gli occhi delle Vergine sono segretamente accesi su di lui. Su chiunque si aggiri incerto fra dubbi e angosciose incertezze, Ella fa pervenire un lungo incontrovertibile filo. Maria fa dire a Beatrice di dire a Virgilio di Dire a Dante che il travaglio di ogni uomo accumula terra ma promette cielo (di cui è stata gravida e cerniera per il senso ultimo dell’umanità). E che, da lassù, il solo suo compiangere la varierà di miserie basta a mitigare il cipiglio divino e fare di quell’orizzonte un firmamento di luci vive sulla scena del mondo. Quindi la chiusa del poema darà ragione alla scommessa di un tale principio”.
Lettore interprete. Matteo Giardini
Organo: Simone Baiocchi
Musiche di Max Reger (1873-1916) Te Deum op. 59 n. 12; Benedictus op. 59 n. 9; Johann Sebastian Bach (1685-1750) Fantasia et fuga in G minor BWV 542.
Ingresso libero
Info:
0721.33113