Il Centro Italiano di Filatelia Tematica dedicherà ben tre anni per completare un grande progetto filatelico che vedrà una completa rilettura della Divina Commedia attraverso francobolli, annulli ed interi postali.
Un progetto, come sottolinea lo stesso presidente dell’associazione, Luciano Calenda, che è stato “presentato durante il nostro incontro di novembre, e subito ha ottenuto una buona adesione”. Tant’è vero che dei 36 soci che hanno manifestato la volontà di partecipare attraverso 34 mini-collezioni alla prima sessione del progetto – tanti sono infatti i canti di cui si compone l’Inferno –  due sono rimasti fuori: lo stesso presidente Calenda e il socio Michele Picardi i quali hanno tuttavia messo a disposizione il loro know-how agli altri partecipanti.
Il triennio “dantesco” voluto dal CIFT consentirà a ciascun collezionista di rivisitare in modo personale ogni canto dell’opera magna di Dante Alighieri (suddivisa nelle cantiche Inferno, Purgatorio e Paradiso, una all’anno quindi).
Attraverso un’estrazione si è creato l’abbinamento collezionista-canto anche se è previsto che si possano effettuare degli “scambi”: in fin dei conti, l’iniziativa è e resta un momento di condivisione e socializzazione, sostenuta anche dal forum di discussione online presente sul sito web del Centro.
Le versioni definitive delle mini-collezioni “infernali” è previsto che arrivino a conclusione tra aprile ed maggio del 2010: verranno stampate e gli originali saranno esposti durante l’incontro nazionale del CIFT. “Se tutto andrà bene”, ricorda Calenda, “avremo così una insolita versione filatelica dell’opera dantesca”.
 
Articolo di Francesco De Carlo per www.philweb.it
Ulteriori informazioni nelle pagine del sito www.cift.it dedicate al progetto