Per la prima volta il Museo Diocesano di Genova apre le porte al teatro. Da Paolo e Francesca al Conte Ugolino, da Farinata a Ulisse, Tonino Conte porta in scena gli episodi e personaggi più significativi dell’Inferno, la prima cantica della ‘Divina Commedia’. Le parole sono le stesse di Dante, riprese dall’edizione critica di Federico Sanguineti, ad eccezione della chiusura (l’invettiva di Capaneo), scritta con un linguaggio più moderno.
Lo spettacolo andrà in scena ogni sera al Chiostro dei Canonici di San Lorenzo (da lunedì 18 a domenica 24, ore 21), arricchito da eventi collaterali che approfondiscono il tema dell’Inferno dal punto di vista artistico, culturale e teologico.
Palazzo Ducale ospita due incontri. Il primo, Inferno, Gehenna, Jahannam (Sala del Maggior Consiglio, martedì 19 maggio ore 21 – ingresso libero) vede protagonisti tre esponenti delle grandi religioni monoteiste, Cristianesimo, Ebraismo e Islam: il problema del Male e dell’aldilà analizzato in una prospettiva laica, un confronto tra culture moderato da Nando Dalla Chiesa. Il secondo, L’Inferno in faccia (Sala Camino, mercoledì 20 maggio ore 18 – ingresso libero), analizza la relazione fra arte e inferno, con un particolare riferimento alle microsculture in cera di Giovanni Bernardino Azzolino, vissuto nel XVII secolo.
Tre gli itinerari guidati. In barca con Caronte (giovedì 21 maggio, partenza ore 18 dal Galata Museo del Mare) è un percorso in mare sui pescherecci, ciascuno dei quali ospita fino a 8-10 persone. Una volta raggiunto il largo, a motori spenti, un attore della Compagnia della Tosse leggerà brani tratti dall’Apocalisse e dai Vangeli Apocrifi.
Gli altri due, Il girone nei caruggi (venerdì 22 maggio, partenza ore 18 da piazza Matteotti) e Gran tour all’Inferno (sabato 23 maggio, partenza ore 08.30 da piazza della Vittoria) riscoprono l’iconografia infernale nelle chiese rispettivamente del centro storico genovese e dell’entroterra di Albenga e Imperia. Per questi appuntamenti è consigliata la prenotazione (010 2470793).
La rassegna è a cura del Teatro della Tosse, con il sostegno di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e della Compagnia di San Paolo.
Di Marte Traverso
Fonte: www.mentelocale.it