La Divina Commedia in genovese
“Lasciae ogni sperança voïtri che entrae”. L’esperienza strappa un sorriso, è quasi mistica: Bruno Gattorno, ex tecnico elettricista portuale e attore dialettale per passione, ha tradotto tutti i 14 mila versi della Divina Commedia in genovese. Li tiene nel casetto, e ogni tanto si esibisce : come ha fatto, davanti a una folta platea, all’expo delle associazioni del terzo settore del Levante, organizzata dal Municipio Levante all’ex ospedale psichiatrico di Quarto. “Lo faccio per rendere il testo meno ostico ai liguri”, dice. Sicuramente per allenare i giovani al dialetto e strappare un applauso ai nostalgici della lingua (testo e video di Giulia Destefanis)

Allegati