Un «Bosco Divino» sui colli della Valpolicella, che ospiterà niente meno che opere o scenografie ispirate alla Divina Commedia. Si tratta di un percorso artistico, stabile, aperto 365 giorni all’anno, ideato dall’associazione «Arte Entropia Zero», che ha individuato un sentiero nel Comune di Sant’Ambrogio, percorribile a piedi in circa un’ora, attraverso un profondo e lucente vaio che collega Gargagnago con San Giorgio Ingannapoltron.
Il 20 settembre scorso si è svolta l’apertuta ufficiale del percorso, con eventi che si sono snodati per tutta la giornata: lo spettacolo di danza di Stefania Fuss, le letture della Divina Commedia a cura di Mauro Dal Fior e Giuseppe Degani e spettacoli teatrali di Massimo Totola e Nicola Dentamaro. Il percorso sarà provvisto di indicazioni e cartellonistica. Il collegamento è d’obbligo, visto che a Gargagnago c’è villa Serego Alighieri, costruita e abitata da Pietro Alighieri, figlio del sommo poeta Dante, che sicuramente vi trascorse qualche periodo, mentre era in esilio a Verona. «L’idea è nata camminando in questo percorso, pensando al fatto che di qui è sicuramente passato Dante», spiega Moreno Danzi, dell’associazione promotrice che ha progettato il percorso che unisce, nella passeggiata, arte e natura. «Ci sono scorci e riferimenti danteschi. La nostra intenzione è che diventi un percorso permanente, in un progetto decennale».
L’anno scorso il percorso aveva ospitato l’arte che si confronta con la natura con l’uso di materiali naturali. «Le caratteristiche ambientali del sentiero sono quelle tipiche delle aree collinari: alberi ad alto fusto, cespugli e piccoli spazi pianeggianti sorretti da antiche marogne, che rappresentano un luogo ideale per inserire opere artistiche realizzate con materiale del posto o comunque nel rispetto dell’armonia e delle caratteristiche del luogo, di per sé già un’opera naturale», aggiunge Sergio Cristini della stessa associazione.
Gli artisti potranno presentare i loro lavori, che verranno selezionati ogni due-tre mesi e sarà cura dell’associazione definire ogni modalità di collocazione delle opere consegnate e installate dall’artista stesso. Saranno sei le opere che verranno selezionate ogni anno e queste necessariamente resteranno patrimonio del sentiero. Non esistono tempi di consegna e date di chiusura dei progetti; di volta in volta verranno prese le decisioni.
Il sentiero permanente ha per tema unico la «Divina Commedia». Il percorso, pertanto, è stato idealmente diviso in tre parti: nella parte bassa vicino a Gargagnago si trova l’Inferno, nella parte di mezzo si trova il Purgatorio e nella parte superiore vicino a San Giorgio il Paradiso. In base a questa suddivisione l’artista inserirà la propria opera, che sarà soggetta a un’insindacabile valutazione da parte dell’associazione «Arte Entropia Zero», la quale si avvarrà del contributo culturale della professoressa di Storia dell’Arte e consulente artistica, Elena Ciresola, del critico d’arte, Luigi Meneghelli e del professor Giuseppe Degani, esperto in Divina Commedia. Collaborano all’iniziativa le Pro Loco di Gargagnago e San Giorgio Ingannapoltron.
Per ulteriori informazioni sta per essere attivato il sito www.arteentropiazero.com.

(Giancarla Gallo

)

Fonte: www.larena.it

Allegati