La Via Dantis è un originalissimo percorso di lectura itinerante ca-pace di risolvere in chiave neo-platonica l’intero percorso della Divina Commedia, dalla “selva oscura” alla “visio Dei”.
Parliamo di una “Odissea ai con-fini della Divina Commedia”, precisamente strutturata in nove stazioni per otto canti fonda-mentali, capace di offrire solu-zioni a enigmi secolari del poema dantesco come la Profezia del Veltro (la stessa Divina Comme-dia) e la datazione del viaggio (che è esattamente la Settimana Santa del 1300: Dante, Campione dell’Umanità, esce dalla selva oscura il 4 di aprile del 1300 per pervenire alla suprema elevazione dell’essere il 10 di quello stesso mese, SS. Pasqua: il Trionfo del-l’Uomo nel giorno dell’anniver-sario del Trionfo di Dio).
L’opera è stata realizzata a Mu-lazzo, divenuto dunque il “borgo nazionale della Via Dantis”, ma è pure un libro, un film in edizione DVD e oggi pure uno spettacolo teatrale in multimedialità.
Crediamo in un format capace di riscuotere un consenso sempre più ampio ad affermazione dei suoi messaggi di pace e di fra-tellanza universali.
Una Fratellanza, però, sia chiaro, che, per essere autentica foriera di Pace, deve – al di là di ogni ste-rile buonismo e semplicismo – essere sempre affermata in senso aprioristico e incondizionato. Di-versamente continueranno a spa-lancarsi le porte di quel maledetto luogo d’inferno che è detto dei “Seminatori di scismi e di discor-die”. Dante docet.

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