Sezione didattica

Museo Centro Dantesco: un percorso fra tradizione e innovazione

Il Museo Dantesco (via Dante Alighieri, n° 4) è disposto sui quattro lati sovrastanti il porticato del chiostro adiacente alla chiesa, detto “chiostro Dante”.
Il lato ovest, a fianco della tomba del Poeta, ospita il Museo Dantesco dell’ “Opera di Dante” del Comune di Ravenna – Istituzione Biblioteca Classense.
Gli alGli altri tre lati accolgono invece il Museo Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali.
Il “Museo Centro Dantesco” è stato allestito nell’anno 1989, allorché furono ultimati i lavori di consolidamento delle strutture murarie, su progetto offerto gratuitamente dall’architetto Gian Luigi Ricci. Ha riaperto nel 2011 (in maniera definitiva nel settembre 2012), dopo il radicale restauro degli antichi Chiostri, attuato lodevolmente per iniziativa della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, offrendo ai visitatori una nuova impostazione: un percorso fra innovazione e tradizione.
L’ala iniziale (lato nord) e quella finale (lato sud) sono dedicate alla “tradizione”, con l’intento di proporre alcuni pezzi di valore: edizioni anastatiche di codici manoscritti miniati e di stampe della “Divina Commedia”, due ritratti del Sommo Poeta in olio su tavola riferibili al sec. XVI, un mezzo busto di Dante in alabastro e marmo bianco, che fa il paio con quello di Beatrice nello stesso materiale plastico e che richiama un unico artista del sec. XVIII. Fra le numerose medaglie è degna di nota in particolare quella del periodo classico della medaglistica fiorentina (1480 -1515); sono esposti inoltre alcuni bronzetti –in numero esiguo a causa della carenza di spazio- delle migliaia realizzati da artisti di tutte le nazionalità, a testimonianza dell’interesse mondiale per il Divino Poeta. I collezionisti possono poi ammirare varie decine delle oltre duemila cartoline a soggetto dantesco conservate al Centro.
L’ala L’ala centrale (lato est) è, invece, interamente dedicata all’ “innovazione”, ovvero alla sezione didattica riservata in modo particolare ai giovani e costituisce un Polo Didattico Dantesco nazionale.
Il prestigioso complesso dei Chiostri francescani, di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, rappresenta dunque, per la sua naturale collocazione, un indiscusso punto di riferimento a livello nazionale per tutti coloro che operano nel mondo della scuola. Ed è in grado di offrire ad una scolaresca, in viaggio d’istruzione a Ravenna, l’occasione per imparare in maniera originale e viva, senza ridurre la visita alla “zona del silenzio” ad un semplice momento di svago o di noia distratta.

È, infatti, un percorso altamente qualificato e affascinante quello che attende gli studenti. hiostri Francescani: se ne può ammirare la bellezza architettonica e scoprirne l’inevitabile richiamo ad alcune pagine fondamentali per la storia della nostra Città. 2. La sala multimediale dell’ “Opera di Dante”, coinvolgente e modernissima.
3. La sala espositiva, accessibile al pubblico in occasione delle mostre di alto spessore culturale organizzate periodicamente dalla Fondazione Cassa di Risparmio; vi si accede da una rampa di scale sormontate da un grande mosaico moderno.
4. La grande Biblioteca del “Centro Dantesco”, una vera miniera per gli specialisti e gli studiosi ma fruibile anche da studenti e principianti.
5. 5. Il “Museo Centro Dantesco” con un percorso fra tradizione ed innovazione che offre ai giovani e agli appassionati, prendendo spunto dall’esperienza decennale dei Progetti didattici “Dante in rete”, una sezione didattica ideata e proposta:
• come luogo dove è possibile “vedere” l’itinerario della Commedia e, in qualche modo, esserne partecipi, ripercorrendo idealmente il viaggio descritto nelle tre cantiche; • come punto di incontro e confronto fra le classi delle varie scuole coinvolte nello studio dell’opera del Sommo Poeta;
• come spazio nel quale i giovani possano presentare i loro lavori (mostre, dvd, filmati, ecc.) ed osservare le produzioni dei coetanei di altre città. A tal proposito sono già attive cinque postazioni video che proiettano alcuni dei numerosi lavori realizzati negli ultimi anni da studenti e docenti di varie scuole cittadine e italiane, coinvolti nei progetti “Dante in rete”.

In proIn prossimità della possibile scelta di Ravenna a Capitale Europea della Cultura 2019 e in vista del VII Centenario Dantesco, presenza, in un luogo così prestigioso, di un Polo Didattico Dantesco di respiro nazionale è certamente un contributo non indifferente ai due eventi sopra citati, ma anche e soprattutto un concreto aiuto e stimolo offerto alle giovani generazioni che saranno, di fatto, le vere protagoniste sia di un’eventuale Ravenna nuovamente “capitale” sia dell’ormai prossimo VII centenario del 2021.

ManuelManuela Mambelli

Coordinatrice “Dante in rete” – Curatrice “Museo Centro Dantesco” dei Frati Minori Conventuali
Per prenotazioni visite guidate (gratuite) e informazioni: info@centrodantesco.it
Tel. 0544-33667
(dal mercoledì al venerdì: 9.00-12.00/15.00-18.00; sabato: 9.00-12.00)

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