3×3 Sogni – Dante e musica
14 e 15 maggio, Firenze
Locandina
14 e 15 maggio, Firenze
17 maggio, Gropina
18 maggio, Arezzo
20 maggio, Pienza
21 maggio, Firenze
Lo spettacolo ha per tema il sogno nell’opera di Dante Alighieri, ed è l’adattamento italiano di una recente produzione del King’s College di Cambridge per il prestigioso “Easter Festival”, presentato in prima mondiale con il titolo “Dante dreaming” il 5 aprile scorso nella King’s College Chapel, dove ha riscosso un unanime, caloroso successo.
Si articola in tre parti, ciascuna imperniata su tre recitazioni e tre brani musicali: ché il numero nove, tre volte tre, è per Dante “uno miracolo, la cui radice, cioè del miracolo, è solamente la mirabile Trinitade.”
Dei brevi testi introduttivi, redatti da Lorenzo Bastida con la supervisione di Patrick Boyde, guidano lo spettatore nell’itinerario onirico.
La prima parte, dedicata ai sogni di Dante nella Vita Nuova, è incentrata sulla canzone Donna pietosa e di novella etate, incorniciata dal primo e dall’ultimo sonetto del “libello”.
La seconda parte, che ripercorre i tre sogni di Dante in Purgatorio, ne sottolinea con l’ausilio della musica la diversa e complementare natura.
La terza parte suggerisce la possibilità, già intravista da un antico commentatore, di leggere l’intera Divina Commedia come il resoconto di un triplice sogno.
La musica, composta da Stephane Crayton per due violini, uno barocco e uno moderno, detta i tempi del viaggio, crea e sfalda le atmosfere, invita interpreti e lettore ad interagire con lo spazio dell’esecuzione e con il pubblico.
Tre brevi Canoni, variamente eseguiti dai due strumenti uguali e diversi (come l’io sognante e l’io sognato; come l’autore e il personaggio del Poema), accordati su toni leggermente divergenti, si intrecciano con tre Movimenti di più ampio respiro.
Al cuore del programma sta il secondo Movimento, “Tempo di dormire”, ispirato al sogno della “femmina balba” del canto XIX del Purgatorio.
In allegato pdf locadina con la programmazione dello spettacolo e brevi biografie dei musicisti e del lettore.